Le case a risparmio energetico in classe A sono ad oggi le soluzioni più ricercate da tutti coloro che hanno intenzione di acquistare un appartamento o un’abitazione che unisca il comfort delle nuove tecnologie per il risparmio energetico a un’effettiva utilità economica: pur avendo un costo maggiore al momento dell’acquisto, una casa a risparmio energetico offre fin da subito la possibilità di gestire il lato energetico ed economico della propria abitazione, tanto più se questa è dotata di un impianto domotico.
Che cosa ha a che fare l’impianto domotico con il risparmio energetico?
Per approfondire i benefici di un impianto domotico per una casa a risparmio energetico Bticino ha creato una sezione apposita nel proprio website, così come altre grandi case costruttrici che si stanno dedicando sempre più al mondo green dando la possibilità di risparmiare energia aiutando l’ambiente e il portafogli.
Per capire come un sistema domotico possa aiutare a diminuire lo spreco energetico e a migliorare consumi e prestazioni di un impianto elettrico casalingo, basta pensare che generalmente un unico pannello domotico installato in casa permette di gestire da un unico punto tutta la rete elettrica di casa: avete tapparelle elettriche? Potete gestirle da un unico punto, che vi segnala anche se sono ancora alzate o meno, e da cui potrete anche programmarle (decisamente utile in caso, ad esempio, in estate vogliate abbassare le tapparelle ad un’ora specifica per non permettere al sole di entrare, anche se non siete in casa, permettendovi di non sprecare aria condizionata).
Volete che il prato la notte sia illuminato da luci perimetrali e volete che le stesse si spengano all’arrivo dell’alba? Con un sistema domotico è possibile. Avete un impegno improvviso, siete fuori e volete posticipare l’accensione dei termosifoni per trovare casa vostra calda al rientro, senza necessità di riaccendere i caloriferi? Con le app per smartphone e tablet degli impianti domotici potete fare questo e molto di più.
Potete ad esempio monitorare la rete elettrica per vedere se esistono dispersioni che aumentano i consumi, potete monitorare l’andamento della produzione dei vostri pannelli fotovoltaici, e, in definitiva, potete gestire in toto tutti gli apparecchi elettrici connessi alla rete della vostra casa a risparmio energetico.
Le case a risparmio energetico: solo una moda?
Per chi non ce l’ha, una casa che sia improntata in questo modo potrebbe sembrare esclusivamente uno sfizio: in realtà, invece, i benefici si fanno sentire pesantemente, soprattutto se si pensa al fatto che le case a risparmio energetico, anche se non coadiuvate da impianti di energia rinnovabile ma semplicemente gestite e in maniera più efficace ed efficiente tramite un pannello domotico, riescono a far risparmiare decisamente.
Quantificare tale risparmio non è semplicissimo perché le variabili sono molte – dipende ad esempio da che livello di domotica si installa (totale, per controllare solo le luci o solo i caloriferi, etc) – ma alcuni esperti del settore stimano che il taglio dei costi delle bollette di una casa a risparmio energetico possa essere compreso in una forbice fra il 30 e il 50%.