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Noleggio lungo termine: la soluzione che piace

Nuove differenti esigenze di mobilità entrano a far parte della società italiana. Fino a qualche tempo fa la macchina era uno status simbol, una volta che si riusciva ad impossessarsi della prima vettura si era arrivati. Adesso non è più così, vuoi spinti dalla voglia di una Italia più salubre e meno inquinata, vuoi spinti dalla contingenza economica o semplicemente dalla invivibilità delle città e metropoli italiane ormai alla classica auto si prediligono altri mezzi di trasporto. In un quadro simile è diventata di massimo interesse la formula auto del noleggio lungo termine, una opzione valida a tutto risparmio.

Un auto noleggio a lungo termine in genere si usa con un esborso mensile minimo e il suo nolo può durare sino ad un massimo di 60 mesi, al termine del contratto si può persino noleggiare un’altra vettura.

Opzione validissima per chi vuole risparmiare e poter usufruire di vettura ottime

Le auto vengono acquistate sempre meno, nemmeno le rate mensili convincono gli italiani, spesso e volentieri la cifra base e la spesa della rata mensile diventa troppo pesante in più c’è da pensare alla assicurazione e alla tassa di possesso (bollo) la cifra va a gonfiarsi, quando l’auto inizia a percorrere chilometri su strada si inizia a svalutare e quando è il momento di cambiare auto il valore diventa così basso che la cifra della rivendita è veramente irrisoria. Invece con il noleggio lungo termine tutte questi rischi non ci sono più, infatti l’automobilista con una spesa media mensile molto bassa potrà usare la vettura sino ad un massimo di 5 anni, il bello è però che il pacchetto noleggio lungo termine prevede un full optional e quindi non ci sarà altro da pagare se non il carburante. Nel contratto noleggio lungo termine sono previste le manuntenzioni, il cambio gomme, le assicurazioni rc auto e kasco, la tassa di possesso ma anche possibilità di usare il veicolo all’estero, unita all’assistenza stradale continua.

Per il noleggio a breve termine, ipotizzando che l’auto venga noleggiata tutti i weekend dell’anno e tre settimane consecutive durante le vacanze estive, più una settimana durante quelle invernali, il costo sarà pari a 3.219 euro. Anche in questo caso assicurazione, assistenza stradale e manutenzione sono incluse. Un limite potrebbe essere riscontrato nei costi aggiuntivi a carico di chi sottoscrive il servizio nel caso di superamento della soglia di chilometraggio prestabilito.

Car Sharing

Se le spese per una corsa in taxi iniziano a diventare proibitive per i nostri spostamenti in città, il Car Sharing potrebbe rappresentare la soluzione di mobilità più conveniente per chi fa spostamenti rapidi e frequenti in una grande città. Si individua l’auto più vicina, si prenota attraverso l’applicazione o sul sito della società che offre il servizio e in un attimo si ha l’automobile a disposizione. Il car sharing consente di transitare anche in zone a traffico limitato, di parcheggiare su strisce bianche e blu e, soprattutto, di pagare solo il tempo di utilizzo. Simulando di avere un account per ognuno dei gestori presenti sul mercato, Enjoy, Car2Go e Twist, il costo medio giornaliero è di 11.65 euro, compreso di assicurazione e rifornimento. Questa opzione è disponibile solo per le grandi città e non permette di percorrere tratte interurbane. Un limite oltre al quale se ne aggiungo degli altri, a detta dei cittadini: la possibilità di pagare esclusivamente con carta elettronica e il ridotto numero di veicoli a disposizione, insufficiente per soddisfare la domanda.

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