L’ecografia, nel corso di questi anni, è diventato uno degli esami più frequenti e utili per fornire una diagnosi rispetto a una patologia o un disturbo da cui siamo afflitti, perché consente di visualizzare una buona parte degli organi e dei tessuti del nostro corpo, sia in fase diagnostica che nelle fasi precedenti o successive di un intervento.
Il suo utilizzo è ormai di routine, infatti, in ambito internistico, chirurgico e radiologico: si va dalle indagini di base in caso di sospetta massa tumorale, di attacco ischemico transitorio, di traumi o di TIA per organi come tiroide, cuore, mammella, vasi sanguigni, ghiandole salivari, apparato urogenitale; e si prosegue con le indagini più specifiche per verificare lo stato di avanzamento della gravidanza o di patologie come ictus, tumore alla vescica o problemi all’apparato muscolo-scheletrico, fino ad arrivare a vere e proprie indagini specialistiche, soprattutto in caso di insufficienza renale, tumori o lesioni all’apparato gastrointestinale e per usi in pediatria.
Continue reading “Ecografi, le novità sui dispositivi in commercio (e quelli in arrivo)”